Pubblicare un libro con Amazon – Burocrazia!

Continua il mio esperimento di pubblicazione diretta con Kindle (gli anglofoni diranno Kindle Direct Publishing) sulla piattaforma di Amazon.

Grazie al post precedente sono a tutti gli effetti un Kindle Direct Publisher!

Nel frattempo,grazie ai miei fondamentali contributi a chiarire l’argomento, ho ottenuto un lavoro al Servizio Clienti di Amazon.it, per aiutare davvero tutti gli italiani con Kindle, ebook e compagnia bella. Poi c’è chi dice che i blog non pagano*!!

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Ma andiamo al sodo: 


C’è un contratto da firmare con Amazon o aspetti legali, notarili, giuridici da considerare?

No. Non glie ne può fregare di meno. In ogni caso i termini di accordo sono questi. Chi aderisce a questo programma li sottoscrive automaticamente.

Quali sono il Prezzo e le Royalties del mio libro?

Lo dovete scegliere voi. Per le royalties ci sono solo 2 opzioni:

  • 70%, per la vendita in Italia, se il prezzo che selezionerete sarà tra 2,60 e 9,70 euro.
  • 35%, per prezzi tra 0,86 e 173,91 euro. L’opzione delle royalties al 35% permette di rientrare nel programma KDP Select e decidere quando e come fare dei giorni di promozione sul vostro libro. Ve ne toccano 5 ogni tre mesi ed è il caso di sfruttarli appieno.

Il prezzo del libro lo decidete voi, considerando questo tariffario. Se guadagnerete qualcosa, esso vi verrà pagato ogni due mesi.

Per Il Codice Cariddi, ad esempio, io ho scelto l’opzione 35% e un prezzo di 99 centesimi di euro.

Ecco come appare un ebook sullo schermo di un pc

Come faccio a sapere quando e quanto mi pagano?

Potrete monitorare ogni vendita e tutto quello che accade al vostro libro in tempo reale dal vostro account. Le vostre royalties vi verranno versate regolarmente ogni due mesi.

Come funziona con tasse e IVA?

Tutto l’aspetto fiscale generale della vostra pubblicazione è gestito da Amazon.com in USA e, anche se voi siete “editori di voi stessi”, non dovrete preoccuparvi di nulla. Ogni volta che il vostro libro sarà venduto voi guadagnerete la vostra percentuale prefissata da voi scelta sul prezzo da voi scelto (35% o 70%) e non dovete fare altro che incassare. A tutto il resto pensa Amazon in automatico.

Sì, ma le tasse su quello che è il mio guadagno?

Beh, sì eh… quelle le dovete pagare voi. Amazon vi fornisce il vostro compenso nudo e crudo e voi dovete dichiarare quei soldi come reddito secondo la vostra normale dichiarazione annuale.

Di chi sono i diritti del libro pubblicato?

I diritti intellettuali e di proprietà restano vostri. Al limite dovrete aspettare qualche giorno da quando farete domanda di recessione dal contratto con Amazon prima che smettano di “pubblicare” il vostro libro, ma si tratta di una formalità di una settimana scarsa. Se avete aderito al programma KDP Select dovete aspettare che passino i 90 giorni prefissati di esclusiva.

E se un giorno volessi ritirare il mio libro, perché un altro editore mi ha contattato oppure ho cambiato idea?

Lo potete fare tranquillamente e la procedura è automatica. Il libro verrà tolto dalle librerie di Amazon e sarà di nuovo tutto vostro, entro 5 giorni dalla vostra comunicazione, senza se e senza ma. Se avete aderito al programma KDP Select, dovete aspettare che scadano i 90 giorni concordati di esclusiva.

Un’altra anteprima di ebook sul pc.

Sì, ma che è questo KDP Select?

Kindle Direct Publishing Select è un’opzione disponibile per chi pubblica con Amazon. Se aderite, dovrete accettare che il vostro libro sia dato in esclusiva ad Amazon per 90 giorni. A questo punto, il libro sarà iscritto in una lista di libri che possono essere prestati da Amazon. Più il vostro libro sarà prestato più potrete guadagnare, in percentuale, da un fondo speciale di Amazon. Avrete così una possibilità in più di essere conosciuti e, durante questi 90 giorni, avrete 5 giorni voi stessi per fare delle promozioni (gratuite) del vostro libro.

Io ho attivato questa opzione e la promozione del mio Il Codice Cariddi scatta… OGGI e vale per i prossimi 4 Giorni. Se volete (e avete già un Kindle) potete quindi scaricare il libro gratuitamente QUI fino al 14 Marzo 2012.


Ok, va bene tutto, ma come cerca di fregarmi Amazon?

In nessun modo. La procedura è talmente automatizzata che non ci sono costi vivi su ogni libro pubblicato o copia venduta. Non c’è editing, nessuno che formatta il testo, lo legge o lo controlla, nessuno che maneggia denaro o compila scartoffie, nessuno che vi telefona, vi manda email o farà nulla per voi. Amazon vuole solamente che il vostro libro si venda (da solo). Se questo avviene, voi ci guadagnerete e anche loro, in automatico. Altrimenti loro non ci avranno perso nulla. Inoltre, anche con un miliardo di testi pubblicati e invenduti potranno farsi belli nel mercato editoriale degli ebook, vantando la mole colossale di libri a disposizione sulle loro piattaforme.

Per tutto il tempo in cui usufruirete dei servizi di Amazon, secondo accordi loro potrebbero comunque fare di tutto con il vostro libro: promozioni, sconti, offerte, prestiti e ogni altra cosa. Se accade, è un bene, magari lo facessero davvero!

Il Forum di Amazon.it

Ho notato che alcuni autori si fanno pubblicità sul forum dedicato di Amazon anche invadendo spazi che dovrebbero servire a chiedere consigli, pareri, segnalare problemi, ecc… Non fatelo. Nessuno deciderà di prendere il vostro libro spulciando in quel forum intasato e aggraverete una brutta e inutile pratica. Promuovete il vostro libro al di fuori di quel forum, in spazi più idonei.

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*Scherzavo: è vero che i blog non pagano. Il lavoro l’ho ottenuto facendo una regolare selezione.

Pubblicare con un libro con Amazon – Guida completa

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Libri e racconti gratuiti per Kindle   1   2   3

CreateSpace a disposizione anche per gli scrittori italiani

CreateSpace – Qualità del Print on Demand di Amazon

Pubblicare un libro (cartaceo) con Amazon – CreateSpace

Pubblicare un libro con Amazon – Cominciamo!

Pubblicare un libro con Amazon – Burocrazia!

Pubblicare un libro con Amazon – Risultati e Domande Frequenti!

Affiliarsi ad Amazon

Lista Editori a Pagamento

Mauro Longo
Mauro Longo
Articoli: 1348

81 commenti

  1. Trovo molto interessante questa piattaforma.
    Vorrei poter leggere le modalità, i costi, come trasmettere il testo e le eventuali immagini, insomma ogni cosa. Grazie e complimenti
    antonella pagano

  2. Grazie Mauro per averci raccontato la tua esperienza in maniera chiara e divertente.
    Ti faccio due domande
    1) io ho la partita iva come libero professionista ma come psicologo…. pertanto non potrei vendere prodotti ma servizi. tu hai idea se questa cosa è in linea con le fatture che ti gira amazon?
    2) Parli di pubblicare il libro sotto diverse piattaforme… amazon, libro facile etc… ma si può fare con il medesimo testo? non ci sono diritti per cui se pubblico da una parte le altre vengono precluse? Mai pensato di fare un articolo anche su queste altre piattaforme di cui accennavi?

    grazie!
    Luca

  3. Grazie a te per il caloroso commento. Mi piacerebbe curare più spesso la mia “rubrica Amazon”, ma il tempo è quello che è e, per alcune cose, gli accordi di riservatezza mi impediscono di dare informazioni che siano meno che pubbliche.
    In ogni caso:
    1) Le royalties che puoi ricevere come autore di libri, che l’editore sia Amazon o qualsiasi altro, non confliggono con nessun tipo di reddito e contratto tu possa avere. Probabilmente andrebbero segnati nella categoria “altre entrate” o simili dei vari modelli di dichiarazione fiscale.
    2) è un’ottima domanda per un prossimo post sul tema. spero di riuscire a farlo al più presto!

  4. Ho un’altra domanda…:
    se il mio manoscritto è in giro con Amazon, nessun editore ( intendo – esagero- Mondadori , Einaudi ecc) lo potrebbe mai pubblicare, giusto? Perchè non sarebbe più inedito. O no? Ho letto di persone scoperte grazie alle numerose richieste su Amazon che successivamente hanno ottenuto un contratto con qualche nota casa editrice (cartacea), ma non vorrei che avessero poi pubblicato altro e non il romanzo che divulgavano attraverso Amazon, sarebbe un peccato. Che dici? E’ così?
    Alessandra

    • Ciao Alessandra,
      Se ho capito bene la tua domanda, dovrebbe valere quanto detto sopra:

      “E se un giorno volessi ritirare il mio libro, perché un altro editore mi ha contattato oppure ho cambiato idea?”

      “Lo potete fare tranquillamente e la procedura è automatica. Il libro verrà tolto dalle librerie di Amazon e sarà di nuovo tutto vostro, entro 5 giorni dalla vostra comunicazione, senza se e senza ma. Se avete aderito al programma KDP Select, dovete aspettare che scadano i 90 giorni concordati di esclusiva.”

      Se a un certo punto la Mondandori mi implorasse di pubblicare Codice Cariddi in esclusiva dovrei solo comunicarlo ed eseguire la procedura e dopo 90 giorni (il mio libro aderisce a KDP Select) sarebbe pubblicabile con altri editori. Se non ci fosse KDP Select sarebbero solo 5 giorni…

      Spero di averti risposto correttamente.

  5. Grazie Mauro, per lai tuoi articoli, davvero molto chiari.
    Avrei anche io una domanda: lavoro per conto di un ente pubblico che stà pensando di pubblicare ebook gratuiti. C’è un prezzo minimo al di sotto del quale non si può andare?
    grazie mille
    Silvia

  6. Grazie a te del commento!!
    A meno che non istituiate un qualche contatto privilegiato con Amazon.com (cosa che sinceramente è in pratica impossibile, a meno che non si sia una grande casa editrice), il prezzo minimo di un kindle book deve essere 0,99 DOLLARI AMERICANI. Il prezzo in tutte le altre valute e in tutti gli altri mercati (Amazon.it, per dire) viene poi aggiustato di conseguenza. Io per esempio ho scelto 1,33 DOLLARI, che al cambio attuale sono 0,99 EURO. Il sistema converte e mantiene il tasso di scambio del momento in cui il prezzo viene stabilito.

  7. BuonGiorno Mauro,
    non sono proprio un genio con la tecnologia e la burocrazia. Non riesco a capire se è necessario o no avere un conto e una partita iva per pubblicare il libro. posso anche usare la postepay per farmi pagare?

    La Ringrazio Milioni Anticipatamente per l’Attenzione.

    • Ciao Sara,
      Non è necessario avere una partita IVA per l’iscrizione al programma (e per pubblicare), ma occorre un conto bancario per farsi accreditare i proventi. La buona notizia (a differenza di quanto accade per CreateSpace e Kindle Blog) è che è possibile inserire i dati di un conto italiano.

      In bocca al lupo!

  8. Grazie per le preziose informazioni. Vorrei sapere due ultime cose:
    1 se si possiede un sito web, si può fare un collegamento con Amazon per pubblicizzare il proprio libro?
    2 C’è il rischio che qualcuno possa acquistare la pubblicazione e riprodurre le immagini senza autorizzazione?
    In bocca al lupo per la tua pubblicazione,
    Daniela

  9. Ciao Daniela e grazie del gentile messaggio!! 🙂
    1) nel tuo sito web puoi mettere tutti i link che vuoi alle tue pubblicazioni su Amazon, ci mancherebbe. Se vuoi c’è anche un programma speciale per affiliarsi che comunque non da particolari opzioni sui propri libri oppure un sito dove inserire i tuoi dati come autore. Quest’ultimo lo trovi qui: https://authorcentral.amazon.com/gp/home
    2) la pubblicazione con Amazon rappresenta una edizione regolare in termini di legge, quindi puoi avvalerti delle clausole del contratto per rivalerti su chi sfrutta la tua pubblicazione in maniera impropria.

    Ciao!

  10. buongiorno Mauro,
    ho trovato molto interessante il testo e i suggerimenti pratici,
    ho pubblicato 4 libri sulle orchidee, ora ho pronto un testo di circa 400.000 caratteri su storie, aneddoti e personaggi che ho conosciuto in una vita passata con le orchidee, il mio editore fa solo manuali e dice che un libro così non ha i canali giusti per piazzarlo, mi piacerebbe pubblicarlo su amazon, vorrei sapere se ci sono problemi se ci sono molte foto (circa 150 a colori e 50 in bianco e nero),
    Giancarlo Pozzi

  11. ieri ho lasciato il commento qui sopra, ieri sera ho ricevuto una mail da CAPONATA MECCANICA in inglese (che non conosco) con google traslate ho capito che dovevo cliccare, ho cliccato e si è aperta un’altra pagina in inglese, mi sembra quantomeno incoerente che si dia un’ottima spiegazione in italiano sulla procedura per pubblicare su Amazon, elogiando il fatto che ora ci sia Amazon.it in italiano, e poi se si lascia un commento arrivano risposte in inglese,
    Giancarlo Pozzi

    • Ciao Giancarlo, Caponata Meccanica sono io e ti assicuro che non ti ho mandato nulla 🙂 Al limite la mia email, trasparentissima, è maurolongo1978@gmail.com e non ho email come caponata meccanica, nè mando link “strani”.

      Potrebbe essere un virus o un qualche altro degli infiniti problemi che si possono avere su internet. Ti consiglio di segnalare l’email come appropriata e provare con un antivirus.

      Fammi sapere come finisce e se posso aiutarti!

      Ciao!

  12. ciao,

    per prima cosa complimenti per la guida, molto utile. solo alcune cose chenon mi sono chiare: mi sembrato di capire che posso sia pubblicare con amzon, sia tenere i miei lavori gratis sul mio sito, ma come si comporta amazon in merito alle creative commons? non sono riuscito a capire se le accetta o meno.

    Milo

  13. Ciao Milo, effettivamente si tratta di una questione molto interessante, che non è discussa nelle condizioni di KDP. Ti rispondo come PENSO, ma non prenderle come una verità legale, che non sono in grado di dare. Secondo me, ad Amazon non interessa il concetto di creative commons, ma solo se tu possiedi i diritti per pubblicarlo e venderlo. Leggendo dalle Condizioni d’uso: “Non potremo accettare contenuti che sono disponibili gratuitamente sul Web a meno che tu non sia in possesso dei diritti di copyright per tale materiale.” Questo POTREBBE voler dire che, se il contenuto libero è tuo, questo DOVREBBE venire accettato. Tuttavia c’è scritto inoltre che “Sebbene accettiamo contenuti appartenenti al dominio pubblico possiamo decidere di non vendere un libro se i contenuti del suddetto non presentano alcuna differenza, o solo differenze minime, rispetto a libri già esistenti.”

    tutto il resto è interpretazione… 😉

  14. Ciao Mauro,
    intanto grazie per i tuoi post su come pubblicare gli ebbok su kindle perché sono molto esaurienti e ben scritti.
    La mia domanda è dal punto di vista fiscale. Ogni volta che te fai un vendita devi fare una ricevuta a amazon? Te la fanno loro a tuo nome? Oppure semplicemente non c’è nessun documento e ti accreditano i soldi sul conto?
    Grazie mille per la tua disponibilità
    Anndrea

    • Ciao Andrea e grazie dei complimenti. Amazon paga le tasse “da editore” e “da distributore” per i suoi autori e a chi scrive non rimane nessun altro obbligo… se non incassare!! 😉 Ovviamente i proventi incamerati da questa attività di scrittore, soprattutto se rilevanti, andranno dichiarati in qualche modo alla fiscalità italiana…

  15. Grazie mille per la tua risposta.
    Per il fatto di dichiararli al fisco ok poi lo dico al mio commercialista e fa lui, chiedevo visto che te lo hai già fatto se hai un qualche documento da parte di amazon oppure semplicemente ti fanno l’accredito sul conto corrente.
    Grazie ancora !!
    Andrea

    • C’è un accredito e un “report della situazione” che puoi monitorare in ogni momento dal tuo account. Quando ti dovesse servire il report cartaceo, per esempio per il commercialista, puoi stamparlo sempre dal tuo account con un paio di clic. 🙂

  16. >>>
    Sì, ma le tasse su quello che è il mio guadagno?

    Beh, sì eh… quelle le dovete pagare voi. Amazon vi fornisce il vostro compenso nudo e crudo e voi dovete dichiarare quei soldi come reddito secondo la vostra normale dichiarazione annuale.
    <<<

    A parte che 1) non metterò mai nulla come kdp 2) non arriverò mai ai 10€ minimi di royalties per cui mi debbano pagare… Non esiste una soglia sotto la quale questi proventi sono esentasse?
    Qualcuno si è informato da commercialisti o esperti simili?

  17. Beh, se non sei interessato a Kdp allora il problema non si pone, no? 🙂 Per il resto io non mi sono informato, ma sicuramente in ogni modulo di dichiarazione esiste una voce del tipo “altre entrate” o qualcosa di simile. Immagino si debba usare quella…

  18. Mauro, ma la scelta tra le royalties 35% e 70% che differenza comporta? Sembrerebbe ovvio scegliere 70%, ma evidentemente l’opzione 35% ha dei vantaggi che mi sfuggono, quali sono?

  19. Grazie Mauro, ma è proprio quella pagina che non riesco ad interpretare. Da lì mi sembra più conveniente vendere al 70% e non riesco a vedere motivi per vendere a 35%. In fin dei conti scrivendo in italiano, mi interessa che sia pubblicato in Italia. Inoltre contavo di pubblicare un ebook. Scusa del disturbo, ma vedo che sei molto informato.

    • Figurati! Per quello che ho capito, l’opzione al 35% ti permette di essere inserito in promozioni da parte di Amazon, come programmi di sconto, noleggio dell’e-book, campagne promozionali tematiche e KDP Select. Al di là di valutazioni personali, ritengo che l’opzione 70% sia ottima per autori già conosciuti con libri già pubblicati anche su cartaceo, che non richiedono di ulteriore pubblicità. Un autore sconosciuto (come me), senza molto tempo per promuovere il suo libro potrebbe avere più vantaggi in termini di diffusione e promozione dall’opzione 35%.
      Credo che più o meno sia questo! Alla prossima!

  20. ciao Mauro, abito in francia, ma nel caso riuscissi a finire quello che sto scrivendo, vorrei che fosse pubblicato su amazon.it perché scrivo in italiano. Ho un dubbio perché non mi fanno nemmeno comprare libri sulla piattaforma italiana (che non sono sempre gli stessi)…sai come funziona per caso? grazie mille, marta

    • Ciao Marta, quando pubblichi, anche solo in italiano, il tuo kindle book finisce su tutte le piattaforma Amazon del mondo, più o meno allo stesso prezzo, così ognuno lo può comprare dal suo sito di riferimento. Caricherai il libro una volta sola su Kdp (che fa riferimento ad Amazon.com) e poi il tuo kindle book finirà disponibile in automatico su tutti i mercati. tu ad esempio lo comprerai da Amazon.fr e chi sta in Italia da Amazon.it.

  21. Ho letto che per chi pubblica e non vive in US, il governo americano trattiene il 30% di tasse, o meno se c’e’ un accordo con quel particolare stato, ma in questo caso bisogna compilare un form, ottenere un codice… insomma seguire una noiosa trafila burocratica. E’ vero? Vedasi questa pagina: https://kdp.amazon.com/self-publishing/help?topicId=A1VDYJ32T5D3U4

    Grazie molte! Sto per pubblicare il mio primo libro su Amazon e ho paura di fare qualche errore di cui pentirmi in seguito.

    Simone

    • Ciao Simone, ti garantisco per esperienza personale che non è necessario seguire la trafila. Non so quanto rimane di tasse agli USA, ma comunque tu riceverai sempre il 35% o il 70% del prezzo di copertina…

      • Grazie Mauro. Ti chiedo, dunque se metto in vendita il mio libro a 9 euro come prezzo di copertina, l’acquirente paghera’ 9 euro oppure bisogna sommare qualcosa? E a me quanti soldi entrano (tralasciando per ora il problema tasse italiane)?
        Infine: se è come dici, quella pagina di Amazon è sbagliata?! A chi possiamo chiedere per avere una risposta sicura e ufficiale? Grazie infinite per la pazienza!

        • Figurati: tu scegli il prezzo di copertina, di cui poi prenderai il 35 o il 70%. l’acquirente di un kindle book non pagherà altro che il prezzo di copertina. Vale la stessa cosa se pubblichi anche il libro cartaceo, solo che in quel caso potrebbero esserci spese di spedizione, che sono comunque gratuite per ordini sopra i 19 euro o per chi ha Amazon Prime

          • Fantastico, anche se non hai risposto che alle prime due domande su quattro 🙂
            Altra domanda: cartaceo? Ma lo stampano loro? Io, oltre all’ebook, avrei pronto anche e soprattutto il PDF di alta qualità…

  22. Ciao ancora Simone, credo che quanto ho scritto io sia corretto, quindi se trovi informazioni divergenti da altre parti, “dovrebbe” essere corretta la mia interpretazione. Per quanto riguarda i libri cartacei, ci sono altri post sull’argomento: http://maurolongo.wordpress.com/2012/08/09/pubblicare-un-libro-cartaceo-con-amazon-createspace/

    http://maurolongo.wordpress.com/2012/09/26/createspace-a-disposizione-anche-per-gli-scrittori-italiani/

    http://maurolongo.wordpress.com/2012/09/07/createspace-qualita-del-print-on-demand-di-amazon/

  23. Noto che nelle tue note relative alla versione cartacea, parli di un 30% di tasse da dare agli USA. Esattamente come le pagine che io cito dicono in relazione alla versione elettronica… uhm! Speriamo che abbia ragione tu! Sai a quanto si riduce quel 30% nel caso in cui segui la trafila burocratica per ottenere il codice per le tasse USA?

  24. Anche grazie ai tuoi consigli ieri finalmente sono riuscito a caricare l’e-book, il titolo è: ORCHIDEE STORIE & PERSONAGGI, adesso sto aspettando Create Space in italiano per creare la versione cartacea, quando pensi che sarà operativo Create Space in italiano?

  25. ciao, intanto grazie mille di questi tuoi commenti e descrizioni interessantissime sul self-publishing di amazon, io ho una domanda, se volessi pubblicare su amazon con pseudonimo, avrei qualche problema?

  26. Ciao Mauro, vorrei chiederti un’informazione. Qualora volessi ritirare dalla vendita su amazon il mio e-book, come devo procedere? E nello specifico a quale indirizzo e-mail va inviata la comunicazione? Grazie

  27. grazie ai consigli e sopratutto agli “stimoli” avuti leggendo caponata meccanica ho pubblicato con createspace il libro “orchidee, storie & personaggi” in formato cartaceo. Sono pienamente soddisfatto, il libro è stampato molto bene, mi sembra un lavoro eccellente, il prezzo di copertina è decisamente contenuto e io non ho speso 1 centesimo, e, se il libro si venderà, le royalty sono molto alte. Meglio di così!
    ora vorrei mettere sul mio sito e magari nelle newsletter che invio periodicamente le prime 5 o 10 pagine del libro, pensi che sia possibile o devo chiedere il permesso a create space o a amazon?
    grazie ancora a Mauro Longo per i preziosi consigli

    • Ciao Giancarlo!! Sono molto contento che hai finito il processo di pubblicazione e il risultato ti soddisfi. In bocca al lupo di cuore!!!
      Per quanto riguarda questo genere di promozione, puoi agire come meglio credi: Amazon non ti proibisce nulla, anzi tutto quello che gli autori decidono di fare per promuovere il libro (comprese anteprime gratuite più o meno corpose) è bene accetto!

  28. Domanda
    Ho scritto un libro sui Beatles
    Non è che io lo pubblico e poi mi chiedono dei soldi o mi citano in giudizio?
    E nel caso scrivessi qualcosa di sconveniente?
    Che so tipo minacce di morte a qualche politico o roba simile che succede?come possono bloccare questo genere di cose?
    Il tutto è teorico ovviamente tranne la prima domanda

  29. Ciao Mirmo, ovviamente tutto quello che scrivi su un qualsiasi argomento sarà di responsabilità tua e non di amazon. Controlla bene che il tuo testo non violi licenze, diritti e cose di questo genere, perché non avrai problemi da Amazon, ma qualunque altro soggetto legale potrebbe rivalersi e tu sarai l’unico responsabile… Occhio!

  30. Ciao, bella la storia dell’assunzione al servizio clienti, molto americana.
    Ho una domanda riguardante il modello W-8BEN. Ho già contattato il servizio clienti e loro dicono che in ogni caso devo farlo e poi mandargli una copia cartacea. Hai qualche informazione in più?
    Perchè, in effetti, serve un codice fiscale americano e non vorrei che fosse una procedura eccessivamente complessa.

    • leggi poco più sopra il post di Samuele, non è affatto una procedura complessa, anzi, è tutto spiegato per filo e per segno. Io ho ricevuto l’EIN a casa per posta e poi ho inviato il W8BEN a Seattle: in 3 mesi tutto risolto!

  31. Buongiorno,
    Grazie per l’eccellente guida.
    Vorrei porti una domanda. Volendo scrivere un testo di divulgativo a carattere scientifico, quindi con innumerevoli riferimenti a libri e working papers, molti dei quali regolarmente nella mia libreria kindle, come posso procedere senza incorrere nella violazione dei diritti d’autore? Basta la citazione?
    Antonio

  32. Scusa 🙁 …un altra domandina e poi non t’importuno più … Avendo pubblicato un libro in cartaceo con “Ilmiolibro”, e avendo appurato che posso pubblicare un ebook, con Amazon … Volevo chiederti se posso pubblicare e scegliere anche l’opzione KDP Select, o nel mio caso non è possibile …?

  33. Ciao Mauro,

    continuo a seguire il tuo blog, e trovo sempre nuovi e interessanti spunti.
    La mia domanda stavolta riguarda i diritti d’autore:

    Se ho capito bene, scegliendo di vendere il proprio romanzo ad un prezzo promozionale di 0,99 cent. si riceverebbe il 35% di royalties, versate direttamente sul proprio conto bancario da Amazon, per poi dover dichiarare il guadagno. Ma quindi anche se uno non dichiara nulla, perchè non lavora da un anno, due o cose del genere, bisogna comunque avere un COMMERCIALISTA e affrontare delle SPESE FISSE ANNUALI, compilare MODELLI 730, ecc.ecc. per diventare “editori di sè stessi”?

    Potresti chiarire questi aspetti che riguardano il post-vendita? Penso che possano interresare a molte persone.
    Grazie mille e a presto,

    Marco

    • Ciao Marco… Mi piacerebbe ma entrerei in un discorso in cui non sono ferrato. Dal mio punto di vista credo che le tasse siano tutte correttamente pagate da amazon e io non ho mai dichiarato niente altro, cosi come per il programma affiliazione. C’è anche da dire che tra royalty e affiliazione non alzo nemmeno 100 euro l’anno… Quindi non mi sono neanche veramente interessato o preoccupato. La cosa migliore è comunque sentire un commercialista per sapere dove sta la verità…

  34. Ciao, una domanda sul pagamento di (eventuali) diritti d’autore per gli ebook: mi pare di capire che bisogna avere un conto corrente e non ci sono altri modi per riceverli. Ma se non si ha il conto corrente come si può fare? Si possono indicare gli estremi del conto di un’altra persona, per esempio un familiare? E in quel caso le eventuali tasse chi le dovrebbe pagare, l’autore che si è registrato con Amazon o il titolare del conto?
    Grazie

  35. Grazie per la risposta.
    Avevo letto le condizioni tempo fa e mi pareva non fosse possibile per gli ebook ma solo per le pubblicazioni su carta.

  36. Mica così semplice: ho bisogno di un certificato da parte di Amazon che riassuma quello che mi hanno dato in royalties nel 2013 e se hanno eventualmente applicato tasse (withholding taxes), dato che dal sito KDP puoi avere solo i report degli ultimi mesi. È obbligatorio per legge ma non me lo vogliono mandare! Una situazione del cavolo. Ti mandano solo il 1042S se vendi in USA, ma se vendi in un Paese europeo non ti mandano nulla!

  37. Scusate la domanda ma dove mi arrivano i soldi che guadagno dai libri? Mentre procedevo per la pubblicazione non ho notato nessuna voce per inserire codici bancari o roba del genere (Sono giovane e poco esperto in queste cose) potete spiegarmi come funzione.
    Grazie!

  38. Stasera volevo caricare il mio primo ebook. Tutto semplice solo ad un certo punto mi hanno chiesto di compilare un modello fiscale W8BEN per gli U.S.A. Onestamente non ho capito bene di cosa si tratta perché tradotto in pessimo italiano. Mi puoi dire cosa centra questo modello da inviare per posta elettronica ad Amazon in u.s.a. Non è che poi un giorno gli americani mi fanno un raid in casa per avere eventuali tasse?

  39. ciao,
    complimenti per le chiarificazioni, molto semplici ed esaustive, ma forse mi sono persa quella che ora è più di mio interesse…
    io ho pubblicato con Amazon un romanzo all’incirca un anno fa, ora mi chiedo se esso possa essere presente in contemporanea sia sulla piattaforma Amazon che su altre. grazie mille

  40. Io ho scritto un eBook, ma è in formato Pdf con una formattazione diversa da quella richiesta da Kindle.

    C’è un servizio che permette di settare la formattazione giusta?
    Senza doverlo fare manualmente che è un lavoraccio?

    Grazie in anticipo Mauro 🙂

  41. Grazie per le preziose informazioni anche di tipo amministrativo.
    Una domanda ai fini della dichiarazione dei redditi: Amazon fa la ritenuta d’acconto, ovvero fa da sostituto d’imposta anticipando allo stato italiano una % delle royalties pagate?
    In caso contrario, l’intero ammontare delle royalties (al netto della deduzione forfettaria del 25%) va a cumularsi al reddito complessivo.
    Grazie,
    Roberto

  42. All’inizio di questa pagina c’è scritto:

    “Lo dovete scegliere voi. Per le royalties ci sono solo 2 opzioni:
    70%, per la vendita in Italia, se il prezzo che selezionerete sarà tra 2,60 e 9,70 euro. 35%, per prezzi tra 0,86 e 173,91 euro.”

    Credo che ci sia un errore perché l’intervallo 2,60 / 9,70 è compreso nell’intervallo 0,86 / 173,91. Oppure mi sfugge qualcosa?

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