Dragon Warriors – consigli per gli acquisti

Ecco la collezione completa della serie Dragon Warriors, edita da Magnum opus Press – Mongoose Publishing – Flaming Cobra, prima di passare i diritti alla Serpent King Games.

La foto è brutta e si vede un bel colpo di flash, ma è la MIA collezione sul MIO tavolo e ne vado comunque orgoglioso.

Che dire ancora di questo gioco, dopo averne tanto parlato, QUI e QUI?

Adesso che ho tutto sottomano, tento un’ultima sintesi della situazione:

Libro delle Regole: forte di una generale correzione di tutti gli errata, si tratta di un solido librone che contiene un solido giocone di avventura (o un giocone di ruolo molto semplificato, se volete). Un bel tomo, con una estetica molto gradevole, che racchiude anche i dettagli dell’ambientazione, trucchi per il narratore, un’avventura introduttiva e, sinteticamente, anche tutto il bestiario. Utilità: 10. Piacevolezza: 8.

Bestiary: riporta tutta la serie di creature presenti sul Libro delle Regole, ma con ampia descrizione delle loro caratteristiche e delle loro peculiarità di ambientazione (per farla chiara: il goblin di DW è diverso come impostazione dal goblin di D&D che tutti abbiamo in mente e questo vale per moltissime creature). In generale è abbastanza utile, seppure la maggior parte delle creature siano poco originali e vengano dal solito campionario di mostri dei giochi fantasy e della mitologia. Utilità: 8. Piacevolezza: 6.

The Elven Crystals: una mini-campagna di tre avventure abbastanza lunghe, con una mini-avventura finale di completamento. Non è il meglio che il mondo del gioco di ruolo possa offrire, ma è una bella e onesta campagna di gioco, a tratti cupa e orrifica, che dà bene il senso di cosa questo gioco voglia essere. Utilità: 7. Piacevolezza: 7.

Sleeping Gods: alcune avventure di diversa impostazione, unite assieme a creare una sorta di percorso da livelli introduttivi ad avventure per eroi di livelli medio-alti. Non si tratta di una campagna, ma, per avere un corretto avanzamento, gli eroi dovrebbero intervallare queste avventure con altre gesta. Alcune vicende sono più avvincenti di quelle di The Elven Crystals, che però ha un ritmo più serrato. Comunque, si tratta di un ottimo “campionario di avventure”. Utilità: 8. Piacevolezza: 8

Prince of Darkness: un’altra serie di avventure, strettamente collegate, che ha sede in un altro dei regni in cui è divisa Ellesland (la “Gran Bretagna” di Legend). Come suggerisce anche l’introduzione, questo modulo è l’ideale per far crescere in esperienza i personaggi tra le imprese esposte in The Elven Crystals e Sleeping Gods. Si tratta di solide e classiche avventure in un montuoso e freddo regno del nord. Utilità: 6 (8, se si integra con i suddetti 2 moduli). Piacevolezza: 8.

In From the Cold: una collezione di contributi al regolamento e avventure, che introduce anche il Demonologo come classe di personaggio e presenta diverse avventure, che è possibile infilare qua e là in mezzo alle campagne definite dagli altri volumi. Forse il meno necessario di tutti i volumi, a parte Friends or Foes, offre comunque alcune avventure buone o sufficienti. Utilità: 5. Piacevolezza: 6.

Friends or Foes: a mio avviso il più deludente dei moduli usciti, con diversi png raccontati e pronti ad essere giocati. Non mi ha stimolato particolarmente a leggerlo e sfogliarlo e non so quanto possa essere utile ai narratori. Utilità: 4. Piacevolezza: 4.

 

Giocare a Dragon Warriors: forse non è il massimo che si possa trovare in giro per ora, ma se avete un bel gruppo di appassionati, avete dimestichezza con l’inglese e volete cominciare un “nuovo” gioco, dal sapore classico e britannico, Dragon Warriors è un ottimo prodotto. Qualcuno in Italia ci giocherà mai? Non lo so, ma ne varrebbe certamente la pena. Piacevolezza: 8

Nel frattempo la Serpent King annuncia prossimi rilasci, tra cui una nuova update delle regole.

Mauro Longo
Mauro Longo
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