Blood Sword – Il Gioco di Avventura

La copertina del secondo volume italiano di Blood Sword – Nonostante la qualità dei contenuti, le copertine delle serie (originali e traduzioni) sono sempre particolarmente orrende
In un articolo apparso su DM Magazine si ragionava su come trasformare i Librogame in Giochi di Avventura. Dopo aver esaminato vari casi, ecco l’articolo relativo alla serie Blood Sword, una serie fantasy di stampo medievale e stile britannico con un’ottima ambientazione e un regolamento già pronto per il gioco di gruppo, creata dall’autore di Fabled Lands e Dragon Warriors.

Dalla recensione di Blood Sword di Librogame’s Land «Blood Sword è la leggendaria spada della vita, l’unica arma in grado di opporsi al potere dei malvagi Maghi di Krarth. Dopo l’avventura all’interno dei Labirinti, la missione è di recuperare l’elsa e la lama di Blood Sword, in modo da poter ricostruire la sacra spada; per fare ciò si dovranno affrontare l’inospitale regno di Wyrd, le insidie della città di Crescentium ed uno spaventoso viaggio nell’inferno. La reincarnazione dei cinque maghi di Krarth avverrà a Spyte dopo secoli di esilio, ed è proprio tra le sue mura che avverrà lo scontro finale per impedire ai Maghi di prendere possesso del mondo mortale».

Blood Sword rappresenta la prima serie di librogame che permette di giocare da soli o in gruppo, fino ad un massimo di 4 giocatori, inserendosi a cavallo tra i librogame e i giochi di ruolo. Comprende 5 episodi: I labirinti di Krarth, Il regno di Wyrd, L’artiglio del demone, Viaggio all’inferno e infine Le mura di Spyte. L’ambientazione è di tipo Fantasy, in un mondo popolato da magie, stregoni e creature spaventose.


I disegni di Russ Nicholson conferiscono a Blood Sword uno stile inconfondibile di gotica decadenza

Oltre alla possibilità di affrontare la partita con più di un giocatore, la serie consente la scelta di un personaggio (Guerriero, Ladro, Saggio o Stregone), ognuno con proprie caratteristiche. Si va dall’uso della forza (Guerriero) allo sfruttamento della furbizia e dell’inganno (Ladro), dall’uso di incantesimi (Stregone) alle potenzialità mentali (Saggio). Inoltre la serie permette la “crescita” di un personaggio, tramite l’acquisizione dei “Punti d’Esperienza” da accumulare durante l’avventura: più punti si hanno, più si aumenta di Classe, e a questo aumento corrispondono aumenti delle caratteristiche del personaggio (Energia vitale, Combattività, Energia mentale, Intelligenza, Danno, Protezione).

Il sistema di uso degli oggetti trovati lega uno all’altro i 5 libri della serie, per cui un’azione compiuta in un libro può portare vantaggio o svantaggio nei libri successivi. Le scelte del giocatore sono fondamentali: scelta del personaggio, combattimenti, razionamento del cibo, scelta/uso di armi e frecce, uso delle monete, scelta degli incantesimi da usare, scelta oggetti da usare/portare. Una cattiva gestione di tutto ciò può portare ad affrontare situazioni in assoluto svantaggio; non solo combattimenti, quindi, ma anche strategia, autocontrollo e la capacità di saper gestire quanto a disposizione nel corso dell’avventura. Tutto questo rende la serie molto aperta e variabile, in cui al primo posto viene messo il giocatore con le sue scelte.

Una delle versioni originali della copertina del primo numero della serie


La narrazione è semplice e molto diretta, e rende i librogame piacevoli da leggere, anche se spesso le numerose varianti da gestire richiedono una certa attenzione da parte del lettore. Esprimendo un giudizio definitivo, Blood Sword è una serie ben fatta, semplice nello svolgimento ma articolata al punto giusto per rendere il più reale possibili certi aspetti, a mio avviso una serie tra le più affascinanti, da giocare da soli o in gruppo, oppure da soli impersonando più di un avventuriero
.

La serie Blood Sword è stata creata da Dave Morris e Oliver Johnson, la coppia di autori inglesi che ha anche realizzato il Gioco di Ruolo Dragon Warriors e, da soli o in collaborazione con altri autori, diversi altri librogame e giochi di ruolo. 

Si compone di 5 avventure collegate, adatte a strutturare una campagna fantasy molto coinvolgente e dai risvolti epici, perfino forse “apocalittici”.

La serie è ambientata nello stesso mondo di Dragon Warriors, ovvero “Legend, il sogno della vecchia Europa”, che è pesantemente ricalcato sulle tradizioni, la storia, i miti e le leggende del Vecchio Mondo, molto più che altri giochi fantasy di stampo “medievale”.

Ecco una mappa di Legend, che mostra i territori in comune a Dragon Warriors e Blood Sword – L’intera ambientazione è ricalcata sul Vecchio Mondo e le sue storie, miti e leggende

Molto ricchi e gradevoli sono lo stile dei libri e lo spessore dell’ambientazione, che possono essere approfonditi (in inglese) procurandosi i volumi della collana Dragon Warriors.

Il regolamento dei Librogame è ovviamente più semplice, ma ci troviamo di fronte ad un sistema già pensato per il gioco di gruppo (in questo senso è un’eccezione tra i Librogame), il combattimento tattico, la caratterizzazione dei personaggi e l’avanzamento per livelli. Infatti, la serie Blood Sword è un prodotto maturo e ogni volume è stato ideato per essere giocato da 1-4 lettori-giocatori. Per tanto, le regole sono già pronte per ottenere un buon Gioco di Avventura, senza alcuna necessità di aggiustamento da parte del Master in fase preparatoria. Non è necessario nemmeno sistemare la difficoltà degli incontri o le ricompense, perchè i libri sono ben equilibrati da questo punto di vista.

Scheda dello Stregone in Blood Sword

 Le regole prevedono fino a 4 personaggi, da scegliere tra Guerriero, Ladro, Saggio e Stregone, tutti dotati di abilità speciali o poteri che li rendono complementari. Le avventure sono bilanciate per iniziare con 1, 2, 3 o 4 personaggi, ma si consiglia di mantenere lo stesso numero per tutta la partita o la campagna e di non scegliere tipi di avventurieri ripetuti. A seconda del numero di partecipanti, varierà la “Classe” (il livello) iniziale degli avventurieri mentre il numero dei punti esperienza assegnati sarà sempre costante. In questo modo, gruppi diversi di eroi (le “Squadre”) evolveranno differentemente e fino a Classi diverse, in base al numero dei propri componenti. Per esempio, un eroe singolo inizierà la prima avventura dall’Ottava Classe e raggiungerà la Ventesima nell’ultima parte della campagna, mentre quattro eroi inizieranno dalla Seconda Classe e alla fine raggiungeranno solo l’Ottava.

Uno schizzo preparatorio che mostra i vari personaggi a disposizione dei giocatori

Ogni personaggio possiede quattro caratteristiche: Combattività, Energia Mentale, Intelligenza ed Energia Vitale, con i quali si possono affrontare tutte le prove necessarie.

Il combattimento è diviso in “Tempi” in cui si agisce in ordine di Intelligenza, muovendosi, attaccando, lanciando incantesimi, difendendosi, tirando a distanza o fuggendo. Gli scontri sono addirittura localizzati su mappe quadrettate che renderanno semplice il lavoro di Master e Giocatori. Armi e armature determinano, assieme alla Classe dei personaggi, i danni che vengono inflitti e assorbiti. Infine, una gestione dell’Equipaggiamento molto rigorosa permette a ciascun personaggio di portare con sé solo 10 Oggetti, compresa borsa del denaro, armi e armature varie, un elemento che richiede grande collaborazione tra gli avventurieri.

Una mappa di combattimento di Blood Sword – I numeri rappresentano la posizione degli Avventurieri all’inizio del Combattimento in ordine di marcia, le lettere rappresentano gli Avversari (lettere diverse corrisponderanno a creature diverse), i quadrati neri sono invalicabili a Eroi e nemici, mentre quelli ombreggiati possono essere percorsi solo dagli avversari. Alcune zone speciali, come le vie di fuga, possono essere evidenziate e consentire opzioni speciali ai Personaggi che le raggiungono.

Un’unica incombenza spetta al Master per rendere questi Librogame un’eccellente campagna di gioco: leggere e sviscerare in fondo la struttura dei vari scenari, perchè essi presentano una trama molto stretta e poche possibilità di esplorazione a mappa. Per tanto, bisogna essere bravi e accorti nella fase di preparazione.

Presto su questo blog, il regolamento integrale di Blood Sword, adattato al Gioco di Avventura.


Ci volete giocare VERAMENTE? Ecco una mappa esagonata di Legend (1 esagono = 100 km)

 

Ecco la serie Blood Sword su Amazon.it:
I labirinti di Krarth
Il regno di Wyrd
L’artiglio del demone
Viaggio all’inferno
Le mura di Spyte
Mauro Longo
Mauro Longo
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12 commenti

  1. Proprio in questi giorni con 4 amici ho iniziato una campagna usando questi 5 librigame come scenario. Io mastero leggendo loro il libro, ma non dico cosa possono fare alla fine di ogni paragrafo. Ho scelto di dare loro libera interpretazione, quindi se la loro decisione è contemplata nelle scelte del libro, vado al paragrafo corrispondente, diversamente uso la mia improvvisazione. E ciò crea l’illusione di non avere le scelte limitate. Inoltre ho aggiunto talenti e incantesimi e ho rimodernato le caratteristiche di danno, inserendo d4, d8, d10, d12 e d20. Anzichè solo dei d6 come dice il libro. Ho creato un sistema di assegnazione punti esperienza per OGNI avversario ucciso, in modo da poter avanzare di livello anche durante l’avventura. Stiamo testando questo nuovo regolamento riveduto e adattato da noi e sembra che vadi bene…

  2. Grande! io sto provando a mettere su una versione corretta e chiara del regolamento, ma finora non ho scelto di inserire variazioni al regolamento.
    Appena è pronto in maniera leggibile lo posto, così mi dici che ne pensi… anzi se vuoi mandarmi qualche cosa tu… 😉

    ma l’importante è che tu mi confermi che SI PUO’ FAREEE…

  3. Il gioco d’avventure di Blood Sword mi è piaciuto davvero parecchio! A quando il libro del narratore?
    Scusa però: innanzitutto complimenti per il tuo blog, direi che spicca per la varietà e la qualità delle informazioni che propone
    mi presento mi chiamo Yuri e posso definirmi un giocatore e master genovese di lungo corso, avendo 31 anni e conoscendo i gdr fin da dodicenne.
    Davvero: sto seriamente pensando di utilizzarlo per giocare la mia prossima campagna, ambientata non nelle terre
    di Legend, ma in un setting di mia creazione. Esso dovrebbe rappresentare un mondo simile al nostro nel XV secolo, con la significativa mancanza della religione cristiana
    (sostituita da alcuni culti in competizione fra loro) e l’ancor più significativa presenza di vari tipi di magia “bianca” e “nera”.Sto già abbozzando le avventure che vorrei proporre, ispirate a leggende e fatti storici
    delle regini Italiane che conosco meglio (purtroppo tra esse non c’è la Sicilia, ma grazie al codice Cariddi…)
    tornando al gioco d’avventura di BS: risponde ai criteri che volevo! semplicità velocità e flessibilità. in più le classi sono molto adatte al tipo di personaggi che dovrebbero popolare la mia nuova ambientaziione,
    avevo in mente solo l’aggiunta di una sorta di incantatore “naturale” simile ad un druido e l’elementalista di Martelli da guerra.
    Consigli e pareri sono ben accetti!

    • Salve Yuri e grazie innanzitutto per i complimenti… quelli fanno sempre piacere.
      Blood Sword mi ha colpito da subito per il suo gusto retrò, la sua semplicità e un certo stile del suo autore che apprezzo molto (come in Dragon Warriors e Fabled Lands). Mi fa piacere che ti piaccia e che hai deciso di usarlo per giocarci. Fammi assolutamente sapere come andranno le partite!
      Per quello che riguarda il Libro del Narratore sono circa a metà dell’opera, anche se sta un pò fermo da qualche mese…
      Dentro ci troverai (un giorno) molto materiale che già si trova nella sezione download (nuove classi e artefatti) + veleni, malattie, maledizioni e bestiario, fondamentalmente. Come vedi, niente dell’altro mondo. Se possiedi già qualche libro della serie originale troverai le stesse informazioni spulciando quelli…
      è in corso d’opera anche un’avventura, che spero possa vedere la luce quanto prima…
      Per quello che mi chiedi su una sorta di “druido”, credo che la figura manchi dai libri e non mi era ancora venuta in mente.
      Potremmo però crearla a partire dal warlock…

  4. Se mi permetti potri provare a crearla io questa classe…. in effetti è una figura che aggiungerei per la mia ambientazione, anche se mi pare che in dragon warriors qualcosa del genere ci sia.

    • Certo! Fai pure e poi magari girami il file, così lo inserisco nel materiale “ufficiale” (e scrivo “ufficiale” tra mille virgolette perchè ovviamente il mio è solo un tributo amatoriale). Il mio consiglio è partire dal Warlock, che mi sembre quello con le stat più adeguate, aggiungere qualche talento speciale del boscaiolo e sicuramente qualche incantesimo o potere ex-novo. Ma naturalmente, a te la palla: sbizzarrisciti pure!

  5. Grazie per l’ufficialità! (tra virgolette) Sono d’accordo con te: é esttamente il modo in cui lo sto creando. come faccio a mandarti il file? posso postarlo? se vuoi cercami su facebook ci sono col mio nome yuri zanelli

  6. […] c’è un’intera categoria di articoli su Caponata Meccanica dedicati a questa serie, ne ho analizzato la struttura come possibile gioco di avventura di gruppo e poi quel gioco l’ho anche realizzato, aggiungendovi anche una serie di possibili personaggi […]

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