Bestie, Barbari e Mondi Selvaggi

In distribuzione Beasts&Barbarians, un modulo di gioco completo di ambientazione originale per le regole del GDR Savage Worlds.

Nonostante il modulo sia in inglese, l’autore è l’italiano Umberto Pignatelli, subito intervistato:

Salve Umberto, parlaci di questo tuo Beasts and Barbarians.

Beasts and Barbarians è un’ambientazione di sword and sorcery pubblicata dalla GRamel Publishing pensata e sviluppata per Savage Worlds, il sistema generico della Pinnacle Entertainment. Il concept, l’implementazione e la scrittura sono interamente miei, anche se naturalmente bisogna dare buona parte del merito del prodotto finale agli editor, persone fantastiche e molto professionali che voglio nominare qui: Piotr Korys, Dave Blewer e Jonathan M. Thompson, gli ultimi due compaiono anche come coautori per l’intenso lavoro di rifinitura da loro effettuato sul testo.

Se dovessi dire in due parole cos’è B&B direi “sangue e sudore“.

Immagina un mondo antico, nel pieno dell’epoca del ferro, dominato da un impero ormai in decadenza. Barbari di ogni tipo premono sui confini, saccheggiando e razziando dove possono, contenuti solo dalle ultime forze dell’Impero di Ferro. In misteriose, antiche catacombe, preti e stregoni di culti ormai dimenticati sussurrano i nomi di demoni terribili di fronte ad altari sui quali sono legate fanciulle seminude, pronte ad essere sacrificate. Nel frattempo, nelle arene battute dal sole implacabile, gladiatori dalla pelle brunita pagano il loro prezzo in sangue e sudore per il divertimento delle folle. Nella sterminata Savana d’Avorio le Tribù Nere danzano e combattono al suono ipnotico dei loro tamburi. È questo il mondo dove i nostri eroi, con calzari di cuoio e spade alla mano, verrano a conquistarsi la loro parte di gloria e ricchezza.

Eccoli tutti qui, in una sola immagine di F. Frazetta: Bestie, Barbari e Mondi Selvaggi

Chi saranno e cosa faranno i personaggi?

I personaggio di B&B sono quelli tipici dell’heroic fantasy alla quale ci hanno abituati autori come Howard, Leiber, Ashton Smith: muscolosi barbari, amazzoni guerriere, astuti ladri, maestri dei misteri del Loto, oscuri stregoni e molti altri. Savage Worlds è un gioco senza classi, pertanto si può fare praticamente quello che si vuole. In B&B comunque sono presenti una ventina di idee di personaggi, per aiutare i giocatori nella fase di concept, più suggerimenti su come personalizzarli e “ibridarli”.

Il gioco è stato pensato per poter supportare sia una classica campagna lunga, ma anche una serie picaresca di avventure slegate l’una dall’altra (come ad esempio solo i racconti di Lieber). Si è anche cercato di rendere la narrazione della storia più partecipata dai giocatori stessi di quanto accada normalmente in un GdR (attraverso la Fase di Post-avventura: un momento in cui i giocatori descrivono cosa i loro personaggi fanno nel downtime tra uno scenario e l’altro).

Parlaci un po’ di Savage Worlds (cosa ti piace e cosa no?)

SW è un sistema fantastico! L’ho scoperto qualche anno fa, in un periodo della mia vita quando il tempo per il GdR era sempre di meno (soprattutto il tempo per preparare le avventure) e SW, con la sua filosofia di “Fast, Furious and Fun!” è stato proprio quello che ci voleva. Le regole sono snelle, semplici ed efficaci e permettono al master di sfruttare al meglio il tempo di preparazione per concentrarsi su quello che è realmente importante, la storia, non perdere ore a calcolare le statistiche di quattro briganti.

 

Cosa ti ha dato più soddisfazione nello scrivere questo modulo?

Molte cose. Prima di tutto il piacere di poter creare qualcosa in perfetta autonomia. Quasi sempre da freelancer ti capita di lavorare su ambientazioni e mondi altrui. È molto stimolante ma certamente non ti permette di esprimerti al meglio. In B&B ho avuto invece libertà assoluta. Sono partito dal modello di gioco che avevo in mente, e da lì ho costruito il mondo e tutto il resto.

Com’è il mercato italiano/inglese di questo gdr?

Per quanto riguarda Savage Worlds, il mercato inglese è veramente molto vasto. La Pinnacle, detentrice del gioco, produce ottimi supplementi e ha una fan base sviluppata e molto curata dalla casa stessa. Inoltre concede licenze a terzi, ma solo dopo attenta valutazione (questo evita la presenza di prodotti di bassa qualità, come accadde nel momento di massima espansione di D&D Terza Edizione). Tutto questo, insieme all’indubbia bellezza del sistema fa si che SW sia un gioco diffuso ormai a macchia d’olio nei paesi di lingua anglofona, con ambientazioni per tutti i gusti e le tasche. Per quanto riguarda l’Italia il gioco non è stato tradotto. Ci sono state voci su una possibile traduzione da parte di un editore italiano, ma finora nulla di concreto.

 

Come vanno le vendite di B&B? 

Attualmente B&B, a tre giorni dall’uscita e` primo in classifica di vendita su RPGnow.com (il più grande sito al mondo di vendita pdf di GdR) e terzo nella classifica small press di drivethrurpg.

Cos’hai fatto prima di questo?

Sono un freelancer da circa tre anni. Prima di B&B ho pubblicato un’avventura di Slipstream (ambientazione sci-fi alla Buck Rogers) per la Pinnacle, altre quattro di fantascienza nella collana Daring Tales of the Space Lanes dell’ottima Triple Ace Games, più altri freebie per loro e per altri (tra i quali l’avventura promozionale natalizia della Triple Ace legata ad Hellfrost) e un’avventuretta gratuita per MARS della Adamant Entertainment. Vedi QUI.

Ho scritto molto altro, ma si tratta di prodotti in via di pubblicazione, dei quali non posso parlare fin quando non saranno usciti, comunque penso di aver nominato quasi tutte le case con le quali ho avuto/ho “lavori in corso”.

Cosa prevedi di realizzare in futuro?

Sicuramente, se la risposta del mercato sarà positiva, continuerò a sviluppare supplementi e microsupplementi per Beasts & Barbarians. Il materiale scritto finora sono altre quattro avventure e una specie di bestiario. Dico “specie” in quanto si tratta di un prodotto un po’ atipico. Ho sempre trovato abbastanza noiosi i bestiari, dopo quattro o cinque mostri mi addormento, pertanto abbiamo deciso, insieme alla GRamel, per una via alternativa. Il bestiario contiene relativamente poche creature (una decina) ma per ognuna di esse è presente un’avventura breve. Alcune di esse possono anche essere legate tra di loro in una micro campagna. Le avventure invece seguono un altro modello: sono classiche storie di Sword & Sorcery, ma oltre allo scenario vero e proprio ognuna di loro comprende anche uno specifico “Book of Lore”, ovvero un approfondimento sulla regione o sul tema dell’avventura, in modo tale che il supplemento possa essere utile anche dopo aver giocato lo scenario.

Ho inoltre in avanzato stadio di lavorazione un progetto per Labyrinth Lords, portato avanti insieme a Justin Russel (il fantastico autore che ha disegnato la mappa di B&B).

Si tratta di una serie di avventure one-to-one (ma giocabili anche in gruppo) con un feeling molto da librogame.

Beh, allora un saluto e in bocca alle Bestie con i tuoi Barbari e i tuoi Mondi Selvaggi!

Mauro Longo
Mauro Longo
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