Pathfinder Beginner Box – Un gioco da ragazzi?

Continua la settimana dedicata a Pathfinder Beginner Box, dopo la presentazione del prodotto e quella delle risorse presenti online, ecco alcune considerazioni.

Pathfinder Beginner è un gioco da ragazzi? Va bene solo per neofiti, per le giocattolerie, come introduzione a Pathfinder RPG, per gli amanti delle scatole, oppure può essere giocato come alternativa al gioco ufficiale?

Al netto del materiale ufficiale e della scatola in sé, cosa rimane di utile nella concezione della Beginner Box, diciamo per “un giocatore esperto di lingua italiana”?

Alcune premesse:

  1. PBB non è indispensabile per le Figure di cartoncino. Molti possiedono già miniature o segnalini in abbondanza da altri giochi, che andranno benissimo. Altri preferiranno giocare più “original” senza l’elemento mappe-quadretti-miniature.

  2. PBB non è indispensabile per la Mappa. Molti ne possiedono già a bizzeffe e l’uso di quella della Scatola è comunque limitato. Altri ancora si regolano meglio con fogli quadrettati o altra attrezzatura. Altri ancora amano giocare del tutto senza mappe.

  3. PBB non è importante per il set di Dadi. I Dadi servono, ma chi non ne possiede già vari set? E in ogni caso si possono procurare a parte.

  4. PBB non è utile per le Schede vuote dei Personaggi, che si possono scaricare tranquillamente da QUI, né per quelle dei Personaggi pregenerati, che si possono scaricare tranquillamente da QUI. Inoltre nella Scatola ce ne sono solo 4 vuote e 4 pregenerate, quindi comunque andrebbero poi scaricate e stampate.

  5. PBB non è importante per il Regolamento. Tutto quello che compone il regolamento di Pathfinder è aperto e disponibile gratuitamente (e onestamente) come Game Reference Document (anche in italiano). Per questo motivo lo è tecnicamente anche il set delle regole Beginner, per cui prima o poi l’intero corpo delle meccaniche di gioco della Beginner Box sarà disponibile legittimamente online, presumibilmente anche in italiano.

  6. PBB non è importante per l’Ambientazione. Sandpoint è solo accennata e di Golarion non se ne parla, tanto che il gioco si può ambientare in qualsiasi setting fantastico che il Game Master voglia utilizzare o creare.

Detto questo, appare chiaro che PBB è nell’insieme un ottimo prodotto e andrebbe acquistato, MA, lo si può usare legittimamente anche senza avere acquistato la Scatola Blu, senza essere un principiante al gioco di ruolo che ha bisogno di scatoloni colorati, senza essere poi veicolati per forza a passare (appena si diventa “esperti”) al gioco avanzato.

Pathfinder Beginner, spogliato della sua Box, sta a Pathfinder RPG come il vecchio D&D Basic stava a D&D Advanced, ovvero ne è complementare, ma si regge da solo sulle proprie gambe e può essere sviluppato all’infinito indipendentemente dalla versione “avanzata”.

Che cosa abbiamo dunque in questa Scatola? Quali sono le caratteristiche di questo Pathfinder Basic Beginner?

Un regolamento per GdR veloce, bilanciato, immediato, semplice ma ben fondato, con il quale si possono vivere infinite avventure fantasy in stile D&D, ma con in più l’appeal di Pathfinder.

Un gioco che non può essere considerato certo un “retroclone”, ma con cui le avventure e le sessioni potranno avere lo stesso colore, schiettezza, immediatezza e amabilità di quelle che si avrebbero con molti retrocloni di D&D in circolazione o giochi analoghi, che puntano sull’adattabilità, sulla universalità e sulla semplicità del gioco.

Inoltre, cosa non da poco, si ha alle spalle una casa editrice seria, affidabile e continuamente in crescita che supporterà il gioco (e il suo fratello maggiore, strettamente collegato) con uscite infinite, mappe, moduli, avventure, miniature e quant’altro, per la gioia di grandi e piccini.

 

Per questo, Pathfinder Beginner ha tutte le qualità per potersi distaccare dal concetto di “gioco per principianti” e diventare una seria alternativa al regolamento ufficiale, dal quale si può continuare a pescare all’infinito, ma riportando tutto alla semplicità di una versione “basic”.

Ci vorrebbe proprio un’Avventura da giocare e vedere come il regolamento si comporta.

Per chi volesse fare la spesa su Amazon.it:
Pathfinder Roleplaying Game Beginner Box (attenzione: in inglese!)
Pathfinder GDR – Manuale Base
Pathfinder GDR – Guida del Giocatore
Pathfinder GDR – Bestiario
Freeport Companion (una bellissima ambientazione piratesca – in inglese)
Mauro Longo
Mauro Longo
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4 commenti

  1. “Ci vorrebbe proprio un’Avventura da giocare e vedere come il regolamento si comporta.”
    Presto, scrivila!! 😀
    “una casa editrice seria, affidabile e continuamente in crescita che supporterà il gioco”
    Ci sono notizie di prodotti che supporteranno specificamente PFB? potrebbero voler espandere in orizzontale, con avventure, nuove classi, razze ecc, o in verticale, con altri 5-10 livelli per i personaggi, senza dirottare i giocatori verso PF “standard”?

  2. Domani provo a buttar giù un’avventura in stile “PFB” e vediamo quello che esce fuori.
    Notizie sui prodotti successivi non ne ho, anche se sicuramente almeno qualche altra release uscirà: penso a un qualche libriccino con avventure già pronte e qualche altra espansione del tipo “halfling”, “ranger” e cose così.
    Non so cosa ne faranno ufficialmente di questa linea, MA, se assumiamo che il GdR ufficiale ha già visto più o meno la saturazione dei manuali base, probabilmente qualcosa investiranno su questa nuova linea…

  3. Guarda, forse mi hai convinto 🙂 Come giocatore, gioco regolarmente a Pathfinder ma, in effetti, il grosso del lavoro lo fa il master. Voglio altresi’ iniziare a masterizzare ma disponendo di pochissimo tempo e pazienza, mi stavo orientando verso “Avventure nelle Marche dell’Est”. Se mi conferm che col PBB posso comunque giocare, che so, un’intera saga di uno dei vari Adventure Path, attingere dai Monster Manual e, soprattutto, consentire ai pg di livellare oltre il liv. 5, compro volentieri il PBB e lo masterizzo: quello che desidero e’ non disporre di miliardi di opzioni sia per i player (perlomeno non da subito come invece fa la versione “advanced” di PF) che soprattutto per il master per la gestione delle varie situazioni (combattimenti in primis).
    Che faccio, vado?

  4. Con La Marca dell’Est ti trovi pronto un prodotto già rodato e “pret-a-giocher” (ok, lasciando perdere questa sorta di “francesismo”). La gente lo compra per poterci giocare tutte le avventure che già ha a casa di D&D basic.
    Con tutto il bene che gli voglio a LMDE (sono molto lieto di averlo comprato a Lucca), mi pare che Pathfinder Scatola Blu sia meglio, specie per chi non intende riciclare il d&d base. Innanzitutto avventure a disposizione e ambientazione (extra scatola) sono molto più curate e il supporto previsto è maggiore e migliore.
    Se guardi la scheda del personaggio (da qualche parte in questo blog) ti renderai conto quali opzioni sono “ridotte” rispetto a Pathfinder “advanced”. Per dire esistono solo 18 abilità invece che oltre 40, qualche decina di talenti invece di centinaia e cosi via…

    “quello che desidero e’ non disporre di miliardi di opzioni sia per i player (perlomeno non da subito come invece fa la versione “advanced” di PF) che soprattutto per il master per la gestione delle varie situazioni (combattimenti in primis).”
    perfetto: questo ce l’hai! inoltre il regolamento alla fin fine è sempre quello e lo conosci già!

    “Se mi confermi che col PBB posso comunque giocare, che so, un’intera saga di uno dei vari Adventure Path, attingere dai Monster Manual e, soprattutto, consentire ai pg di livellare oltre il liv. 5, compro volentieri il PBB e lo masterizzo”
    questo invece è un attimo da vedere. Puoi farlo, ma da master dovresti fare mente locale e organizzarti il lavoro prima. I mostri nell’advanced hanno molti più incantesimi, capacità e talenti che nel basic quindi se usi un mostro “advanced” paro paro contro un personaggio “basic” quest’ultimo avrà delle difficoltà. puoi usare i corrispettivi “basic” ma ovviamente i mostri dei bestiari advanced sono molti di piu e non trovi un sostituto per tutti.
    Anche livellare oltre il 5 lo puoi fare (e sicuramente usciranno espansioni in proposito), ma poi non so se la cosa quadra con i finali degli adventure path, che sono difficilissimi… Il suggerimento di usare la patch E5 è per livellare e rendere il gioco “realistico”, ma non equipara i livelli dei pg a quelli normali, così come la patch E6 per D&D 3.5 non equipara i nuovi livelli a quelli normali (è fatta proprio per questo: per rendere tutto meno epico!)

    In finale cosa posso dirti? il modulo migliore per provare è La Cripta della Fiamma Eterna della Wyrd, ideale per cominciare. Se vuoi puoi anche aspettare che esca la Scatola in italiano, che la Giochi Uniti rilascerà tra qualche mese…

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