Advanced Dungeons – ritorno al sotterraneo procedurale!

Advanced Dungeons è l’espansione del generatore di avventure oldschool di Dungeoneer Games & Simulations, un mix tra gioco di ruolo, boardgame e librogioco.

La Dungeoneer Games & Simulations, basata in Irlanda ma italianissima nella compagine societaria, si è ormai specializzata in un certo tipo di giochi molto peculiari: titoli vintage di matrice assolutamente Old School, con contenuti ed estetica tarati sui giocatori più vecchia scuola, spesso basati sul dungeon crawling più puro e spinto… quello fatto di tabelle, mostri erranti, personaggi più simili a pedine che a protagonisti a tutto tondo, alta mortalità e situazioni di gioco classiche che di più non si può.

Ho molto apprezzato il primo titolo tradotto in italiano, Strange Magic, con tutto il corollario di scatole, kit e cassettine audio con musica d’atmosfera. Ma mentre Strange Magic è un vero e proprio gioco di ruolo, e altri titoli in catalogo sono pensati per Labyrinth Lord e altri retrocloni di D&D, è Dungeons forse il prodotto più “originale” tra le pubblicazioni in corso.

Si tratta infatti di un particolare mix tra boardgame, gioco di ruolo e librogame, un sottogenere che sta riscontrando un discreto interesse negli ultimi anni. Come spiegato nell’articolo dedicato, a Dungeons si gioca in solitario, sfogliando il manuale del gioco, scegliendo un eroe e una quest specifica e poi generando in maniera procedurale il dungeon relativo che il nostro personaggio dovrà affrontare: mostri, incontri speciali e tesori si creano rapidamente tramite tabelle specifiche, e a quel punto il giocatore userà le regole del gioco per affrontare le singole stanze e raggiungere quella finale della propria quest.

Insomma, le situazioni tipiche di un gdr dungeon crawl, con il gameplay di un boardgame (va detto, molto semplificato) e lo stile di un librogame, visto che tutte le procedure e le regole si trovano nel manualetto cartaceo.

Quello che avevo notato mancare nel gioco base, adesso è stato finalmente aggiunto alle meccaniche di gioco con Advanced Dungeons, tanto che io considero solo ora il gioco davvero completo e giocabile e anzi propongo alla casa editrice in futuro di mescolare i contenuti dei due manuali in un’unica pubblicazione.

In particolare, Advanced Dungeons offre:

– La modalità Multi-Eroe (fino a 3 personaggi)

– Due nuovi eroi da utilizzare: i superclassici ladro e chierico

– La gestione degli equipaggiamenti

– Le regole per l’illuminazione dei dungeon

– Le regole per passaggi segreti, accampamenti e trappole

– Nuovi incantesimi, nuovi mostri, nuove abilità speciali

– La descrizione (minima) della regione delle montagne Zanna di Drago

– 6 nuove quest aggiuntive basate sulla nuova regione, con relative liste di incontri e mostri.

A parte tutti gli elementi che rendono il gioco più completo e vario (eliminando uno dei difetti della versione base), la cosa che apprezzo di più è che adesso si potranno giocare le quest utilizzando fino a tre eroi, formando, quindi, un vero e proprio gruppo. Il gruppo può essere assemblato e messo assieme da un solo giocatore, oppure si può giocare assieme a 1-2 amici, o addirittura in modalità “master” vs 1, 2 o 3 giocatori, aggiungendo in questo caso anche un po’ di dinamiche da gioco di ruolo.

A tutto questo si deve aggiungere anche l’espansione I demoni di Nargoth (solo digitale), che aggiunge un’ulteriore mini-campagna di tre quest collegate e giocabili anche con il solo regolamento base di Dungeons.

Advanced Dungeons in sintesi

Advanced Dungeons rende finalmente il “pacchetto base” di Dungeons vario e composito quanto basta da garantire un congruo ammontare di partite senza sentire il peso della ripetitività. In particolare, molto gradite le opzioni multi-eroe e il nuovo pacchetto Zanna del Drago, con nuove quest, nuovi mostri e nuovi incontri.

Da provare, partendo con la consapevolezza che si tratta di un tipo di gioco molto peculiare e all’intersezione tra esperienze ludiche diverse.

Prodotto in partnership con La Terra dei Giochi, sarà disponibile al loro stand durante Modena Play 2019. Gli autori saranno presenti allo stand per demo del gioco, tra cui una sessione programmata nel Quadrilatero del Librogioco sabato 6 aprile alle 14:00.

Esiste anche la possibilità di preordinare fino a domenica 31 marzo le uscite di Dungeoneer G&S e La Terra dei Giochi, con ritiro in fiera o spedizione subito dopo l’evento. Inclusi nell’acquisto ci sono i PDF che potrete scaricare e consultatare immediatamente.

 

Mauro Longo
Mauro Longo
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2 commenti

  1. Negli ultimi anni mi sono stancato di d&d e soci, dopo una vita, perchè l’ ho trovato troppo limitante per campagne veramente epiche ( battaglie campali, battaglie navali, gestione di domini eccetera, ci sono sempre un milione di proposte di regolamento .. ma semplicemente non funzionano come piace a me)
    La soluzione che abbiamo trovato è molto semplice: giochiamo con il regolamento di warhammer fantasy battle per le battaglie campali, Dreadfleet per le battaglie navali, e per le schermaglie ed i dungeon usiamo Warhammer quest. Ho fatto una tabella per convertire le abilità speciali .
    Ebbene una delle features più interessanti di warhamer quest è proprio il dungeon procedurale! Abbiamo iniziato ad utilizzarlo tanto per provare e adesso, devo dire, ha sostituito integralmente il dungeon vecchio stampo . Al limte si possono alberi di ” mini dungeon” non procedurali , e legare le stanze importanti tramite dungeon procedurali.
    A mio avviso è un sistema fenomenale per gestire i dungeon, è molto divertente e fa risparmiare un sacco di tempo al master

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