Racconti di Alessandro Forlani

Alessandro Forlani è il vincitore del Premio Urania 2011 e il suo romanzo “I Senza-Tempo” sarà pubblicato a Novembre 2012 nella più famosa collana di fantascienza italiana. Gloria al più promettente talento italiano della scrittura fantastica! Ecco già online la raccolta gratuita dei suoi racconti migliori.

Di cosa si tratta

Il libro di Alessandro Forlani uscirà per Urania a Novembre 2012. Nel frattempo, in questi anni sono state pubblicate diverse altre opere dello scrittore: racconti, raccolte, saggi e romanzi, già elencati nel dettaglio in un articolo precedente. La raccolta confezionata qualche mese fa contiene 10 racconti apparsi in varie sedi, sul blog dell’autore o in qualche concorso di narrativa. 

Cosa succede

Spazio 1669 parla di una barocca e paradossale corsa alla luna nel XVII secolo, Rincorrere i vermi tratta di negromanzia e alchimia, L’infezione mette due partigiani a confronto con un vecchio fascista il cui credo politico non è che il più esteriore e tranquillizzante dei mali, Chiavi è un divertissment a base di citofoni e magia salomonica, Masticano, Nutrili ricicla il mito inquietante dei Nachzehrer ai giorni nostri, Photophantastes parla di conigli, paesi delle meraviglie, supereroi in costume e fate, con un vago sentore di steampunk e fiabesco, Cover parla di guerra del presente, del passato, del futuro e dell’altro mondo, Quantus Tremor ipotizza un futuro di allergie e sindromi da tecnologia, All’inferno Savoia! è il racconto a puntate apparso nell’esperimento collettivo Risorgimento di Tenebra con il nome di La breccia di Porta Alchemica e infine Advanced Dungeons & Rome è un orrida satira dei gdr dal vivo e dei nerd di un tempo diventati laidi e potenti borghesi.

Dieci racconti molto brevi, un assaggio delle capacità di inventiva, ritmo e linguaggio di Forlani, che in tutte le sue opere cura moltissimo l’uso delle parole, dei temi e delle espressioni, arrivando a uno stile inconfondibile e inimitabile.

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Grezzezza

L’animo raffinato e barocco di Forlani non disdegna di lasciar trapelare di tanto in tanto degli spiragli di trucidità che tutti di certo possiamo apprezzare. Advanced Dungeons & Rome ne contiene qualche esempio, come la citazione del costume di Abatantuomo in Attila o delle armi di scena de L’Armata Brancaleone. Anche il tono di altri racconti, come Chiavi e Spazio 1669 mostra il lato più cialtrone e ironico del carattere dell’autore.

Nerdismo

Il tasso di nerdismo è elevato, così come la cultura multi-sfaccettata dell’autore lascia intendere: Advanced Dungeons & Rome già dal titolo mostra la sua passione per i giochi di ruolo, che riaffiora assieme a molte citazioni nerdose nelle pagine del racconto. Anche Photophantastes va citato come esempio di nerdosità, con l’apparizione tra le altre cose di Rabbitman, niente di meno che antenato dell’uomo pipistrello di Gotham City. Forlani scriveva in passato racconti della serie Warhammer Fantasy Tales, apparsi sulla rivista Orco Nero, ed è quindi automaticamente un nerd.

Figaggine

Qui si parla dell’autore-promessa del mondo della fantascienza italiana, tra breve pubblicato da Urania. Chi vuol perdere l’occasione di leggere in anteprima acuni dei suoi racconti e cominciare già a farsi un’idea di questo scrittore? Quando I Senza-Tempo uscirà in edicola potrete già vantare una conoscenza dettagliata su Alessandro Forlani e leggere con malefico sorriso le varie recensioni delle riviste specializzate, beandovi della vostra superiorità e del fatto che come sempre voi precorrete i tempi. Questa è figaggine letteraria bella e buona, qui servitavi su un piatto d’argento. Non perdete l’occasione!

La Chicca

Spazio 1669 rimane forse il più straordinario dei racconti, una sorta di corsa allo sbarco sulla luna nel Seicento tra le “superpotenze” dell’epoca: arriverà prima sul satellite selenita l’uranonave del Re Sole o l’ippogrifo alchemico degli Estensi?

La Fesseria

Nessuno dei racconti risulta pesante da leggere o poco interessante, anzi! Una eventuale classifica di gradimento vedrebbe all’ultimo posto Quantus Tremor, il cui tema di fondo non sembra molto chiaro, né la conclusione soddisfa il lettore. Ma si tratta comunque di bazzecole in una raccolta estremamente positiva.

Giudizio complessivo

I Racconti di Alessandro Forlani sono 10 piccole gemme del fantastico.

L’autore è un professionista della scrittura, capace di maneggiare a piacimento qualsiasi linguaggio e utilizzarlo con perizia assoluta a seconda del contesto. La sua conoscenza delle metodologie e delle tecniche della narrativa fantastica è magistrale, così come la sua padronanza dei temi occultistici, orrorifici e nerd. Ebook bellissimo.

Scarica e leggi i Racconti di Alessandro Forlani!

Mauro Longo
Mauro Longo
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3 commenti

  1. Felice, felice, felice di sapere che in un marasma di carta informe, ch’è ciò in cui si sta trasformando l’Italia ultimamente, esistano penne tanto eleganti e sublimi, che molto al mondo e non solo all’Italia possono dare…
    Noto una gradevole assonanza col tuo stile, Mario -appunto, molto molto gradevole- e auguro davvero il meglio del meglio ad ambedue le penne, che mi prometto ovviamente di seguire.
    Il prossimo appuntamento con la Narrativa (d’un genere che a detta di molti rischiava l’estinzione) ce lo dà Forlani, dunque, a dimostrazione che è solo un’autentica passione, il collante in grado di tenere in vita -saldandoci agli antichi maestri- qualcosa di veramente valido… e per dir questo sono bastate poche righe lette nel suo sito 🙂 (questo, invece, a dimostrazione del fatto che non ci si mette poi troppo, ad identificare un vero talento: spedisci le prime quaranta pagine del tuo romanzo, spedisci i primi due capitoli… Basterebbe dire: spediscici per email il tuo lavoro e dalle prime righe so già dirti chi sei).
    Grazie Mario -direbbe Troisi :-)- per puntualizzare con così solerte puntualità le vere e meritevoli bravure della nostra cara penisola.

  2. PS: c’è stata una leggera storpiatura del tuo nome da Mauro a Mario, che spero perdonerai… 🙂 Torno da tre giorni molti-molto intensi… 🙂 Di nuovo un grazie e un abbraccio, Mauro, e a presto.

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